Il CEC è uno strumento basato su un portale web che serve ad analizzare il comportamento degli edifici in termini di consumi per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. L'analisi del singolo edificio, attraverso il confronto con altri edifici simili, permette di avere un termine di paragone fondamentale per effettuare un'analisi diagnostica preliminare. Attraverso il suo sistema di reportistica, costituisce anche un importante servizio, dedicato al rapporto tra i gestori/amministratori immobiliari e gli amministrati, che permette di monitorare la qualità della gestione degli impianti di riscaldamento. Inoltre, attraverso il censimento degli interventi di riqualificazione eseguiti e dei risparmi energetici effettivamente conseguiti, il CEC si configura come uno strumento per la valutazione degli interventi di riqualificazione energetica più redditizi.
Il parco edilizio italiano è costituito per circa il 70% da fabbricati realizzati in anni antecedenti al varo delle prime norme sull’efficienza energetica e quindi, di fatto, non hanno caratteristiche costruttive atte al contenimento dei consumi energetici. Riqualificare energeticamente il patrimonio edilizio esistente e ottimizzare in modo accurato la sua gestione sono gli accorgimenti più urgenti al fine di ridurre i consumi energetici complessivi e le emissioni di inquinanti e gas climalteranti. Incrementare l’efficienza energetica degli edifici ha una convenienza anche dal punto di vista economico; la diagnosi energetica è lo strumento essenziale per indagare le criticità degli edifici e programmare una serie di soluzioni idonee all’incremento delle prestazioni energetiche del sistema edificio-impianto, valutandone nel contempo il rapporto costi-benefici.
Le opere di riqualificazione energetica degli edifici hanno come obiettivo quello di ridurre il consumo di energia da fonte fossile e di contrarre i costi legati al loro approvvigionamento. Esse pertanto, generando un risparmio, sono delle forme di investimento che, a seconda dei casi, possono essere più o meno remunerative. La loro redditività varia anche in funzione delle agevolazioni che gli enti pubblici, a partire dallo stato fino a livello locale, mettono a disposizione. Ovviamente, maggiore è l'incentivo che va a beneficio del finanziatore dell'opera, più elevata sarà la redditività dell'investimento per l'esecuzione dell'opera stessa.